Arriva il giorno in cui, preso alla sprovvista da intense chiaccherate sull'importanza di tirar su una "fortuna", e sempre più incline a pensare che per me era veramente troppo da gestire, notai la presenza di una sottile connessione tra i progetti di C. e le mire di B.; e così organizzai l'incontro.
Passiamo sotto casa di C., e lui sale in macchina.
Ma, puzza come un barbone! Me ne accorgo solo ora, nello spazio ristretto della vettura sportiva di B. Il mio amico mi farà notare la stessa cosa il giorno dopo, dopo il reportage. Poverino - penso - una sì vulcanica persona ridotta in quello stato, bisogna proprio fare qualcosa, per lui.
Si parla di business per tutta la serata. Anzi, loro parlano di business per tutta la serata. Ascolto, poi li lascio interloquire per il resto della nottata. Mi era venuto un gran sonno all'improvviso, chissà come mai(?), e poi il mattino seguente io lavoravo, loro invece potevano scegliere.
venerdì, marzo 18, 2005
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